Comunicare, informare e partecipare. Questi gli obiettivi di Metropolitano, l’Urban Center di Roma, al civico 34 di Viale Manzoni, sorto in un edificio degli anni ’20 che ospitava in passato l’ITIS Galileo Galilei e riqualificato attraverso il concorso di progettazione organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia e con la Soprintendenza Speciale Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Roma.
Una procedura record quella gestita dall’OAR, vinta da Matrice Architetti: 24 mesi sono trascorsi dalla pubblicazione del bando del 29 dicembre 2023 all’inaugurazione del 15 dicembre 2025.
Sono 1.500 i mq a disposizione di Metropolitano (compresi 450 mq di giardino), disposti su 4 piani, ciascuno con una mission ed una funzione.
“Era tempo che Roma si dotasse di un Urban Center. Siamo in una fase di grande trasformazione, riqualificazione e rigenerazione urbana che, insieme al mondo degli architetti, delle imprese e delle professioni, stiamo imprimendo alla nostra città – racconta Roberto Gualtieri | Sindaco di Roma – è luogo aperto, non solo per mostre o aule studio, ma è sede di confronto tra tutti saperi presenti nelle nostre città sui grandi temi e sulle sfide della riqualificazione urbana, per portare sempre più qualità, alzare asticella dell’ambizione e valorizzare questo capitale di fiducia accumulato negli ultimi anni. I cittadini hanno recuperato l’entusiasmo di riqualificare, cambiare e migliorare la nostra città. Abbiamo bisogno del coinvolgimento di tutti”. E conclude: “Ringrazio l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia per averci accompagnato nel concorso che ha consentito la realizzazione di quest’idea progettuale. Sarete protagonisti di quello che faremo all’Urban Center fortemente legato alla Casa dell’Architettura poco distante. Quello che si configura è un vero e proprio distretto con specializzazione tematica sulle sfide urbanistiche ed architettoniche delle trasformazioni”.
Prosegue poi Christian Rocchi | Presidente Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia: “L’auspicio di tutti noi è che sia luogo di incontro e confronto in un dibattito costruttivo sulle tematiche della città di Roma. Abbiamo davanti molte sfide che, per essere vinte, devono essere affrontate da tutti coloro che si occupano della città, dalle istituzioni, agli ordini, alle imprese, ai fondi immobiliari. Abbiamo la responsabilità di capire cosa possa diventare Roma e delineare una visione condivisa per il futuro. Questo può essere il luogo giusto, in stretta connessione con Casa dell’Architettura, per ragionare”.
Esprime soddisfazione per l’importante risultato raggiunto dal concorso di progettazione Lorenzo Busnengo | Vicepresidente Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia: “Questa inaugurazione è un ulteriore risultato di un concorso di progettazione gestito dall’OAR, attraverso la piattaforma CAN. Siamo molto contenti di essere parte attiva nell’apertura dell’Urban Center con l’obiettivo di rendere questa procedura uno strumento ordinario attuativo degli interventi di trasformazione della città, attraverso i principi di trasparenza, apertura e democraticità garantiti dallo strumento concorsuale, che consente la più ampia partecipazione, senza la richiesta di particolari requisiti, portando avanti la massima qualità della proposta progettuale”.
Tommaso Amodeo | Presidente della Commissione Urbanistica di Roma Capitale
