Roma | 10 luglio – 18 settembre 2025
Il concetto di proporzione come filo conduttore di un equilibrio sempre da ricercare tra perfezione e complessità, tra ombra e luce, tra disincanto e bellezza.
Partendo dalla figura di Luca Pacioli, simbolo del sogno rinascimentale di cogliere un ordine universale, l’esposizione – nell’Anno Giubilare 2025 – indaga come la matematica, l’arte e l’architettura abbiano costantemente ridefinito il rapporto tra opposti: ordine e caos, regola e intuizione, armonia e disarmonia.
Il percorso espositivo mette in luce l’eredità di Fibonacci, che per primo intuì il legame tra numeri e natura attraverso la celebre sequenza che porta il suo nome.
Su queste basi, Pacioli sviluppò nel De Divina Proportione (1509) una visione geometrica e cosmologica della proporzione, proiettandola in una dimensione più attuale che mai.