Il futuro della pianificazione urbanistica in Italia e le criticità e potenzialità dell’urbanistica laziale al centro di una due giorni alla Casa dell’Architettura, che vede coinvolti l’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, l‘Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
L’occasione arriva dal XXXII Congresso nazionale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, previsto per il 23 maggio e dalla Rassegna Urbanistica Regionale del Lazio a cura di INU Lazio, che si concretizza in una giornata di seminario il 22 maggio, nonché in una mostra, aperta dal 17 al 24 maggio, sulle esperienze regionali di pianificazione più virtuose.
Tre eventi che portano nella Casa dell’Architettura gli esiti di numerose attività di ricerca, sperimentazione e confronto svolte nel Lazio e nelle altre regioni, al fine di affrontare le criticità dell’agire urbanistico e far emergere le più attuali e innovative traiettorie di innovazione per un “piano utile”, grazie alla collaborazione di tecnici delle amministrazioni, liberi professionisti e studiosi dell’Accademia.
Diversi gli obiettivi cardine della due giorni: «Fare rete tra architetti, ingegneri e associazioni come l’INU e aprire il dibattito sui temi della gestione del territorio affinché continui il confronto sotto il profilo tecnico. Giungere a un pensiero comune da trasferire alla politica e alle comunità. Con gli Ingegneri e con le associazioni di settore come l’INU è fondamentale che ci sia questo lavoro di dialogo e di confronto. Attività costante e parallela agli eventi condivisi con gli altri Ordini degli architetti.», sottolinea il presidente dell’OAR Alessandro Panci.
«Avremo l’occasione di confrontarci – prosegue il presidente – durante la conferenza, approfondendo – nel primo appuntamento – delle esperienze condotte all’interno del territorio della regione Lazio, in parte già condivise negli incontri organizzati con INU Lazio. Ampliare la conoscenza delle modalità di intervento in campo urbanistico e delle buone pratiche aiuta a migliorare il nostro lavoro. Dunque, portiamo avanti questo processo virtuoso che vedrà il suo compimento nella prima giornata del 22 maggio».
«Il secondo giorno – conclude Panci – affronteremo temi di carattere nazionale su cui l’OAR, l’INU e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma hanno avuto modo di lavorare. L’Ordine degli Architetti di Roma porta il grande lavoro svolto con le proposte di legge sulla rigenerazione urbana e sulla riforma del testo unico dell’edilizia portata avanti con quasi tutti gli Ordini provinciali degli Architetti. Queste ed altre esperienze saranno parte del bagaglio che porteremo e che sarà discusso al Congresso».
La Rassegna Urbanistica Regionale del Lazio
La Rassegna Urbanistica Regionale del Lazio intende promuovere una discussione sulle criticità e potenzialità dell’urbanistica laziale, caratterizzata da una stasi della pianificazione, a fronte di esperienze di rilevanza, ospitate nella Mostra RUR Lazio 2025.
La RUR farà emergere anche il contributo della Sezione Lazio ai temi del XXXII Congresso Nazionale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, con il contributo delle altre Sezioni, dei Rappresentanti nazionali e delle Community, grazie alla collaborazione di accademici, tecnici delle amministrazioni, liberi professionisti. L’evento intende portare nella Casa dell’Architettura gli esiti delle attività di ricerca e sperimentazione progettuale, al fine di affrontare, in un confronto ampio e aperto, promosso insieme all’Ordine degli Architetti di Roma, le criticità dell’agire urbanistico, facendo emergere le proposte di innovazione per un “piano utile”.
La mostra RUR Lazio 2025
La Rassegna Urbanistica Regionale del Lazio porta nella Casa dell’Architettura la mostra, a cura di INU Lazio “Rassegna Urbanistica Regionale Lazio 2025. Traiettorie innovative per l’Urbanistica tra piani e progetti“. Ad essere esposti sono gli esiti di un percorso di otto seminari svolti nella Città metropolitana di Roma e nelle altre quattro province del Lazio.
Tale percorso ha avuto lo scopo di far emergere le più attuali e innovative esperienze di pianificazione e progettazione urbana in corso nella Regione, grazie alla collaborazione di tecnici delle amministrazioni, liberi professionisti e studiosi dell’Accademia.
I temi della Rassegna articolano il percorso in quattro sezioni per cogliere gli aspetti più significativi dell’urbanistica contemporanea e le opportunità di innovazione, in un quadro generalizzato di stasi della pianificazione: “Strategie e piani per la rigenerazione urbana e territoriale”, “Progetti di riqualificazione degli spazi pubblici urbani e di prossimità“, “Scenari di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico per l’inclusione“, “Reti verdi e blu per la resilienza urbana e la mobilità sostenibile“.
A queste sessioni della mostra si aggiungono i progetti vincitori del Contest Inspiring Next Urbanists, promosso dai giovani architetti della sezione Lazio.
Il Congresso nazionale dell’INU
Il tema centrale del XXXII Congresso nazionale dell’INU è il “Piano utile”, si tratta di riflettere sull’urgenza di ripensare gli strumenti urbanistici alla luce delle esigenze concrete delle comunità e delle sfide globali emergenti, esplorando nuove metodologie e approcci che sappiano integrare efficacia normativa e capacità di risposta alle criticità territoriali.
Tra i temi principali emergono il cambiamento climatico, la transizione ecologica e la prevenzione del rischio idrogeologico, questioni che richiedono una pianificazione capace di guidare trasformazioni profonde con una visione strategica e interdisciplinare. E poi, un dibattito sulla riforma del governo del territorio proposta dall’INU.
Il programma dei convegni
>> Fare urbanistica nel Lazio, 22 maggio, ore 9-19
>> Il Piano utile, 23 maggio, ore 9 – 19
Le iscrizioni sono aperte sul sito OAR, area formazione