Un nuovo e importante tassello si aggiunge alla storica trasformazione urbana dell’ex Stabilimento Militare Materiali Elettronici e di Precisione di Via Guido Reni a Roma. Il Comune di Roma (Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica), in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Roma e con Cassa Depositi e prestiti, ha bandito il concorso di progettazione internazionale per la realizzazione, nell’ex Caserma al Flaminio, del Museo della Scienza.

Il Museo sarà un centro di dialogo e di diffusione della cultura scientifica dove si svolgeranno mostre, permanenti e temporanee, incontri con scienziati, laboratori interattivi, campagne e attività di promozione della scienza e della tecnologia. Sarà anche un luogo di ritrovo e di svago per tutti e narrerà le storie delle scoperte e dei progressi scientifici realizzati proprio a Roma. Il museo è l’ultima parte di un più ampio programma di riqualificazione che sta coinvolgendo dal 2013 l’area urbana dell’ex Stabilimento militare, il cui progetto è l’esito di un percorso svolto da Roma Capitale in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, attuale proprietaria dell’area.

La procedura è interamente gestita mediante il sistema telematico messo a disposizione dell’OAR attraverso la piattaforma CAN – Competition Architecture Network. «È un concorso di grandissimo rilevo, nevralgico per la città di Roma», commenta Claudia Ricciardi, consigliere responsabile dell’area concorsi dell’Ordine degli Architetti di Roma. «La competizione per il Museo della Scienza – sottolinea l’architetto – si inserisce nell’azione più ampia che l’OAR svolge per supportare i concorsi e che prevede anche il dialogo con le stazioni appaltanti per promuovere questa procedura che è quella migliore per intervenire sul territorio urbano, perché mette a confronto la qualità dei progetti e non il fatturato e il curriculum dei professionisti. La stessa piattaforma telematica di cui ci siamo dotati ha l’obiettivo di favorire l’adesione alla procedura del concorso, nonché di sostenere al meglio gli enti banditori in tutte le fasi, permettendo lo svolgimento in maniera assolutamente anonima e digitale di tutta la procedura».

I principi e le linee guida per lo sviluppo del Museo della Scienza di Roma sono stati elaborati da una Commissione tecnico-scientifica composta da illustri esperti e presieduta dal Premio Nobel per la fisica, Giorgio Parisi. La sfida è progettare una rilevante opera di architettura all’interno di un quartiere, il Flaminio, che rappresenta un unicum per la sua vocazione alla cultura e la presenza di servizi di livello internazionale. Il Museo della Scienza andrà a completare il progetto di un distretto culturale di alta qualità architettonica.

Il concorso, a procedura aperta, si articola in due gradi. Accedono al secondo grado le cinque migliori proposte. L’obiettivo è acquisire un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica.

Il premio per il primo classificato è di 150mila euro (oltre Iva ed oneri previdenziali). A ciascun team partecipante al secondo grado andrà un rimborso di 20mila euro. Il sopralluogo è obbligatorio per il secondo grado e facoltativo per la partecipazione alla prima fase. Il termine per l’invio delle iscrizioni e degli elaborati del primo grado scade il 23 gennaio 2023. Per l’invio dei progetti del secondo grado c’è tempo fino al 10 maggio 2023.

Se in possesso dei requisiti richiesti, il vincitore potrà ottenere l’affidamento, mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 63, comma 4 del Codice degli Appalti, della redazione della progettazione definitiva ed esecutiva, compresi tutti i rilievi e le indagini a tal fine necessari e degli adempimenti tecnico-amministrativi connessi all’ottenimento delle autorizzazioni da parte degli enti preposti.

Le linee guida che porteranno alla realizzazione del Museo saranno illustrate, in un incontro pubblico, lunedì 14 novembre, alle ore 12.30 nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio. Per partecipare è necessario confermare la presenza inviando una email all’indirizzo assessorato.urbanistica@comune.roma.it entro venerdì 11 novembre alle ore 12.

Il bando, il disciplinare e tutta la documentazione di gara sono pubblicati all’indirizzo museoscienza.competitionarchitecturenetwork.it