Rinnovato l’accordo con durata triennale per la valorizzazione e la promozione del patrimonio museale militare italiano tra Ministero della Cultura e Ministero della Difesa.
Molti i progetti pilota in partenza, tra cui il Museo storico nazionale d’artiglieria di Torino che prevede la costituzione di un Centro per il restauro delle armi antiche e l’accreditamento del Museo quale Centro di catalogazione secondo gli standard dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD).
Il Protocollo d’Intesa prevede, tra l’altro, progetti culturali mirati a promuovere efficaci attività di tutela, conservazione e ricerca del patrimonio custodito nei musei militari; di contribuire alla valorizzazione del ruolo educativo, culturale e sociale dei musei militari; di promuovere azioni formative per il patrimonio museale militare; di curare la promozione dei musei appartenenti ai due Ministeri in maniera integrata e sistematica.
A breve costituito un tavolo tecnico composto da tre rappresentanti dello Stato Maggiore della Difesa e tre rappresentanti del Ministero della Cultura.
“I musei militari sono una realtà poco conosciuta ma ampiamente diffusa sul territorio nazionale che custodiscono uno straordinario patrimonio di memorie e conoscenze del nostro Paese da promuovere e valorizzare. L’accordo rafforza gli obiettivi fissati dal primo protocollo del 2016 prevedendo nuove forme di collaborazione per migliorare e potenziare la rete, la fruizione e la gestione dei musei militari italiani, anche attraverso l’integrazione con il Sistema museale nazionale”, ha commentato il Ministro della Cultura Dario Franceschini.