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27 Ottobre 2022

Da Avcpass al fascicolo virtuale: transizione al via. Obbligo dall’8 novembre

Con delibera dell’Autorità Anticorruzione è stato istituito, presso la Banca Dati Anac, il Fascicolo virtuale dell’operatore economico (Fvoe) che consente alle stazioni appaltanti, attraverso un’interfaccia Web, di verificare i requisiti di partecipazione agli appalti pubblici, e agli operatori economici di non dover riprodurre per ogni procedura di gara le certificazioni comprovanti i requisiti posseduti.  Il 24 ottobre il provvedimento dell’Autorità è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale quindi  l’uso del Fvoe dall’8 novembre sarà obbligatorio.

La transizione dal vecchio sistema Avcpass al Fvoe è compiuto. Tra le maggiori novità derivanti da questo passaggio vi è l’estensione della verifica dei requisiti alla fase di esecuzione e dunque al mantenimento dei requisiti da parte di chi si è aggiudicato la gara e di eventuali subappaltatori. Il Fascicolo virtuale verrà utilizzato per tutte le procedure di affidamento e sarà istituito l’elenco degli operatori economici già verificati. Attraverso questo elenco una stazione appaltante che sta aggiudicando una gara può constatare se un operatore economico risulta già stato verificato in una precedente procedura.

Tra i dati che comprovano il possesso dei requisiti messi disposizione attraverso il Fascicolo vi sono: il certificato di regolarità contributiva di ingegneri, architetti e studi associati, la comunicazione di regolarità fiscale e la comunicazione Antimafia.

Dunque, le stazioni appaltanti, attraverso un’interfaccia Web e i servizi di interoperabilità con gli enti certificanti, acquisiscono le certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici. Gli operatori economici, tramite apposite funzionalità, inseriscono nel Fascicolo i dati e le certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti, la cui produzione è a loro carico.

Il sistema permette il riuso dei documenti presenti nel Fvoe per la partecipazione a più procedure di affidamento, nei termini di validità temporale degli stessi; la validità temporale delle certificazioni riguardanti i requisiti di carattere generale è stabilita convenzionalmente in 120 giorni, se non diversamente indicato.

L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio Fvoe, indica al sistema il Cig (Codice identificativo di gara) della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema rilascia un “Passoe” (documento che attesta che l’operatore può essere verificato tramite il Fascicolo virtuale) da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.

La delibera dell’Anac e la relazione di accompagnamento alla delibera.

di Mariagrazia Barletta

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