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11 Gennaio 2023

Testo Unico Sicurezza, pubblicata la versione aggiornata a gennaio 2023

L’Ispettorato nazionale del lavoro ha pubblicato la versione del Testo unico sulla Sicurezza (DLgs 81 del 2008) aggiornata a gennaio 2023.

Rispetto alla versione di agosto 2022, viene aggiunto il Dm 28 settembre 2021 che riguarda la separazione delle funzioni di formazione svolte dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco da quelle di attestazione dell’idoneità tecnica dei lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio.

Sempre in tema di prevenzione incendi, sono state inglobate anche le modifiche al cosiddetto decreto Controlli (Dm 1° settembre 2021), che hanno prorogato di un anno l’obbligo di qualificazione per i tecnici che effettuano controlli e manutenzioni su impianti, attrezzature e altri sistemi di sicurezza antincendio. E poi la lettera circolare della Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica con le indicazioni sulla formazione degli addetti antincendio, secondo i programmi riformati dal decreto sulla gestione della sicurezza antincendio (Dm 2 settembre 2021) che è entrato in vigore il 4 ottobre 2022 e che ha contribuito all’abrogazione del vecchio Dm 10 marzo 1998.

Inserite anche le modifiche al Dm 37 del 2008, in vigore dallo scorso 27 dicembre, che trattano gli impianti multiservizio, ossia l’infrastruttura in fibra ottica che negli edifici per abitazione gestisce servizi come la Tv centralizzata, i dati a banda larga e ultralarga, il segnale terrestre e satellitare, etc.. Il Dm affida al responsabile tecnico dell’impresa, abilitato per tali tipologie di impianti, la responsabilità dell’inserimento, nel progetto edilizio, di tutte le installazioni contenenti le reti in fibra ottica. Soggetto cui spetta anche il compito di rilasciare la dichiarazione di conformità dell’impianto, senza la quale non può essere presentata la segnalazione certificata di agibilità. Le nuove disposizioni ottemperano a quanto stabilito dall’articolo 135 bis del Tu dell’Edilizia (Dpr 380 del 2001), con cui il legislatore ha recepito la direttiva europea 2014/61/Ue introducendo così alcuni obblighi per l’infrastrutturazione digitale degli edifici. Obblighi andati in vigore il 1° luglio 2015.

Assorbite anche le ultimissime modifiche alle disposizioni (art. 14) sul contrasto del lavoro irregolare e sui provvedimenti degli organi di vigilanza per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

La nuova edizione contiene, inoltre, la correzione di un refuso all’allegato XXXVIII sui valori limite di esposizione professionale. La correzione riguarda, in particolare, la classificazione Cas dell’ammoniaca. Viene inoltre introdotto il 35esimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche sulle attrezzature di lavoro di cui all’allegato VII (scale aeree, ponti mobili, ponti sospesi, etc..).

Aggiornato anche l’elenco dei soggetti abilitati e dei formatori per l’effettuazione dei lavori sotto tensione.

Il Testo unico Sicurezza, pubblicato dall’Ispettorato nazionale del lavoro nell’ultima edizione gennaio 2023, a cura dell’Ing. Gianfranco Amato e dell’Ing. Fernando Di Fiore.

di Mariagrazia Barletta

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