NOTIZIE

Professione
16 Aprile 2024

L’evoluzione delle NTA del PRG e della Carta della Qualità

Una giornata a servizio dei professionisti, organizzata organizzata dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma con il supporto della Sovrintendenza Capitolina, per aiutare a districarsi nell’ambito della pianificazione di Roma, soprattutto alla luce delle novità introdotte dalla proposta di aggiornamento delle NTA del PRG vigente.

Tale incontro è stato possibile grazie all’impegno del CTF – Comitato Tecnico Formazione dell’Ordine, mediante la figura di Direttore scientifico del convegno Arch. Franco Romano, referente dell’indirizzo professione e componente della Commissione Pubblica Amministrazione e Semplificazione OAR, sensibile alle problematiche quotidiane dell’attività professionale.

Una città complicata la Capitale, con una configurazione multicentrica dello sviluppo urbano, con l’individuazione di molteplici componenti del sistema insediativo.

“Per comprendere la complessità edilizia di Roma, basta pensare che Milano è due ettari più piccola del IX Municipio – osserva Maddalena Capobianco | Funzionario Architetto presso la Sovrintendenza Capitolina – Quanto è complessa una città composta da almeno 15 altre realtà urbane, per di più tutte diverse tra loro?”

Un PRG imponente a regolare lo sviluppo e la trasformazione della Capitale, articolato in una serie di elaborati compresi quelli dedicati alla Qualità, che spesso fa fatica a seguire i cambiamenti e le nuove esigenze che si estendono sul territorio, proprio per la mancata flessibilità che uno strumento di pianificazione così complesso fatica a mantenere.

Importante il lavoro svolto in questi anni dalla Sovrintendenza Capitolina, che si è impegnata nella revisione ed aggiornamento degli elaborati dedicati alla Qualità, nell’intento di renderli il più possibile aderenti alla realtà.

“Con la Delibera C.C. 18/2008 sono stati cartografati e poligonati sul web circa 200 casali, 1.000 monumenti ed aree archeologiche, 300 torri, 50 aree di complessi archeologici, 238 edifici di archeologia industriale, 13 stabilimenti balneari, 100 edifici e complessi moderni già censiti da Piero Ostilio Rossi – spiega la Capobianco – Sono dunque stati rivisti in totale 4.732 poligoni con il 5% di eliminazioni, il 24% di modifiche e il 26% di nuovi poligoni”.

“Sono invece 3.947 i poligoni esaminati nell’aggiornamento 2010/2022, di cui il 16% per la revisione degli edifici speciali e villini”, prosegue la Capobianco.

“Abbiamo elaborato una sintesi per selezionare edifici e complessi meritevoli di esseri inseriti nella Carta della Qualità ed evitare, al contrario, che in qualche caso un eccesso di vincolo pregiudicasse la salvaguardia stessa – spiega Gianluca Schingo | Funzionario Archeologo e Storico presso la Sovrintendenza Capitolina – Negli anni ci siamo accorti di alcuni cambiamenti nel territorio che richiedevano un aggiornamento degli elaborati. Dopo averli riportati in digitale, li abbiamo trasferiti a Risorse per Roma, per il vaglio e l’inserimento successivo nelle NTA di PRG”.

Parallelamente all’aggiornamento della Carta della Qualità, pubblicata ad agosto e che ha raccolto un centinaio di osservazioni, di questi giorni la notizia che il Dipartimento PAU sta lavorando su un aggiornamento delle NTA del PRG, non senza le osservazioni puntuali della Sovrintendenza Capitolina.

“Nonostante il Dipartimento PAU, in attuazione alla Deliberazione Giunta Capitolina 120/2022, avesse istituito con D.D. del 06/09/2022 un gruppo di lavoro costituito da valevoli esperti, ha poi approvato in autonomia la proposta di Deliberazione dell’approvazione dell’Assemblea Capitolina, recante l’Adozione ai sensi dell’art. 10 della L. 1150/42 e LR 19/2022 della variante parziale delle NTA del PRG , approvato con Delibera Consiglio Comunale del 12/02/20008 – osserva ancora la Capobianco – Andrebbe verificato dalle figure competenti l’eventuale vizio procedurale, in deroga a quel principio di democrazia partecipativa e pluralità”.

“Ulteriore novità della nuova Carta della Qualità, almeno nella sua versione attuale e non definitiva, è il depotenziamento dell’allegato G2  “Guida alla qualità degli Interventi”, relegato a elaborato indicativo, che invece consente di ridurre il margine discrezionale di chi rilascia il parere, fornendo regole certe ed uniformi per la qualità degli interventi E’ un indirizzo a servizio dei professionisti stessi durante la progettazione, ma anche di tutti coloro che, a vario titolo, hanno a che fare con i pareri da rilasciare”, conclude la Capobianco.

“Tenendo conto come obiettivo assoluto la qualità degli interventi, nelle recenti revisioni non si capisce se l’allegato G2 diviene ulteriore norma che si va a sovrapporre a quelle esistenti – osserva Lorenzo Busnengo | Consigliere OAR – Se così fosse diventerebbe una componente difficile da interpretare. Per noi resta una guida di principi per la buona progettazione da applicare in tutta la città storica, ma senza carattere di prescrizione”.

“La chiarezza della norma e delle competenze è per noi architetti requisito fondamentale – puntualizza Busnengo – La proposta presentata in Giunta Capitolina non ci sembra vada in questa direzione.  Insieme ad altre 14 sigle che rappresentano le professioni coinvolte, abbiamo chiesto di rivedere la bozza, in termini di semplificazione”.

“Ci tengo a puntualizzare due cose ancora. L’OAR ha istituito una commissione che si occupa di comunicare eventuali errori puntuali, contenuti all’interno della Carta della Qualità, a Sovrintendenza Capitolina e PAU, su segnalazione di professionisti e proprietari, ovviamente in seguito ad accurata analisi di comprovata documentazione – continua Busnengo – Inoltre, il mancato silenzio assenso per i pareri ex art. 16 delle NTA rappresenta un vuoto normativo. Persino i vincoli puntuali sono soggetti a questo limite temporale. Visto che gli uffici rispettano quasi sempre la tempistica per il rilascio dei pareri, ovvero i 60 giorni, tanto vale inserire questo termine, per garantire certezza non solo del diritto, ma anche dei tempi”.

Lorenzo Busnengo | Consigliere OAR

Maddalena Capobianco | Funzionario Architetto presso la Sovrintendenza Capitolina
Gianluca Schingo | Funzionario Archeologo e Storico presso la Sovrintendenza Capitolina
Andrea Cardinale | Dipartimento PAU – Ufficio Agibilità
di Giulia Villani

PHOTOGALLERY

TAG

ATTIVITÀ

DELL'ORDINE

POLITICA

DELL'ORDINE