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16 Ottobre 2020

Ambiente, via libera a piani di assetto Marcigliana e Acquafredda

Approvati dalla giunta della Regione Lazio i due piani di assetto della riserva di Marcigliana e di quella di Acquafredda. I due provvedimenti, varati a fine settembre, sono strategici per l’area del comune di Roma e dovranno passare in Commissione Ambiente per la valutazione e l’approvazione propedeutica al passaggio in Consiglio regionale.

La riserva di Marcigliana ha un’estensione territoriale di 4.683 ettari ed è collocata nel quadrante nord-est del territorio di Roma Capitale, interamente all’esterno del Gra. La connotazione rurale del territorio della Marcigliana la fa rientrare tra le grandi aree di conservazione dell’ambiente agricolo. Al suo interno vi è un importante insediamento antico risalente al periodo compreso tra il X e l’IX secolo a.C., una città del Latium Vetus: Crustumerium.  Gli indirizzi del Piano della Riserva sono volti in particolare, tra l’altro, al raggiungimento dei seguenti obiettivi: tutela, recupero e restauro di habitat naturali e dei paesaggi; valorizzazione dell’identità specifica della riserva.

La Riserva di Acquafredda, con una estensione territoriale di circa 255 ettari, è collocata nel quadrante ovest del territorio di Roma Capitale, situata a ridosso dei quartieri di Montespaccato e Val Cannuta. La sua conformazione pianeggiante, intervallata da modesti rilievi di carattere collinare si caratterizza per la connotazione tipica del paesaggio dell’Agro Romano, con le grandi distese erbose del sistema pastorale. Gli indirizzi del Piano della Riserva sono volti in particolare, tra l’altro, al raggiungimento dei seguenti obiettivi: promozione dei valori di interconnessione per la tutela e il potenziamento delle relazioni eco-biologiche, paesistico-territoriali e di funzionamento urbano; potenziare la rete ambientale per la connessione della riserva con il sistema delle aree naturali protette della città di Roma.

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(FN)

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