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Cultura
13 Aprile 2024

Pensiero creativo motore dell’invenzione

Nel segno della Giornata Nazionale del Made in Italy, in un convegno multidisciplinare a Palazzo Rospigliosi (Zagarolo), l’OAR promuove la riflessione sul valore delle idee in quanto beni immateriali, e sull’importanza di attribuirle agli autori che per primi le hanno formulate.

L’impulso alla trasformazione della realtà che si produce attraverso le idee – considerate nel senso etimologico di “visioni” – rappresenta la base del processo creativo, traducendosi in un valore che, pur essendo immateriale, si concretizza e deve essere riconosciuto: con l’incontro dal titolo “Architettura, Creatività, Innovazione”, in programma martedì 23 aprile negli spazi di Palazzo Rospigliosi a Zagarolo, l’Ordine degli Architetti di Roma e provincia (OAR) invita i professionisti ad approfondire i temi che illustrano il rapporto complesso tra componenti più astratte del progetto e ricadute tangibili dei prodotti dell’invenzione.

L’evento, che verrà inaugurato dai saluti di Alessandro Panci, presidente OAR, si arricchisce di contributi riferibili a una molteplicità di settori di studio e di interesse, avvantaggiandosi anche – dal punto di vista del dibattito culturale – della sovrapposizione tra il calendario di iniziative organizzate dall’Ordine per celebrare il Made in Italy, a partire dal convegno del 15 aprile alla Casa dell’Architettura, e la ricorrenza della “Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione”.

La World Creativity and Innovation Day (21 aprile), istituita nel 2017 dall’ ONU con l’intento di “aumentare la consapevolezza di quanto creatività e innovazione incidono su tutti gli aspetti della creatività umana”, è l’occasione per considerare che “(…) anche l’economia creativa non ha una unica definizione. Si tratta di un concetto in evoluzione che si fonda sullo scambio reciproco tra creatività e idee umane, e proprietà intellettuale, conoscenza e tecnologia” (un.org).

Lucilla Furfaro, architetto esperto in scenografia, Segreteria OAR Progetto Palazzo Rospigliosi di Zagarolo, coordinatrice scientifica del convegno, evidenzia la centralità del pensiero creativo, da intendersi come sinonimo di creatività: “Noi siamo fondamentalmente dei creativi, che poi incanalano la creatività nelle corde dell’architettura. [Nel corso di “Architettura, Creatività, Innovazione”] presenteremo esperienze di architetti e designer, e tratteremo anche l’insegnamento della rappresentazione creativa dell’architettura, per poi riferirci alla creatività dal punto di vista della grafica, con un approfondimento su Escher. Inoltre, dedicheremo una parte importante a marchi e brevetti, cioè agli strumenti che servono per tutelare la creatività”.

Tra i relatori della prima parte dell’incontro, Marco Maria Sambo, architetto, Segretario OAR e Direttore editoriale AR Magazine, incentrerà il proprio intervento sulla varietà di contributi che alimentano la capacità di elaborare nuovi scenari: “Da Piranesi alle nuove poetiche radicali, l’immaginario dell’architettura produce il futuro. Si tratta di individuare, nel corso della storia, quei processi culturali che permettono, attraverso visioni e progetti, di fare salti in avanti per costruire innovazione. Dall’architettura immaginata alla materia concreta, è sempre attraverso un approccio multidisciplinare che si può prefigurare il nostro domani. Per questo dobbiamo studiare la letteratura, l’arte, i fumetti, i film di fantascienza, l’architettura, il design, perché fanno parte di quell’universo della creatività capace di dare nuova linfa all’innovazione”.

Nella sessione conclusiva, verrà illustrata l’utilità dei brevetti in architettura, un tema di collegamento con l’altra importante iniziativa dedicata alla creatività, “Inventori di futuro”, che, dopo l’avvio nella Giornata Nazionale del Made in Italy, proseguirà con un ricco programma di eventi. Paolo Anzuini, consigliere OAR, coordinatore scientifico di “Inventori di futuro”, sottolinea questa convergenza: “Continua la ricerca e la valorizzazione della fonte della creatività. Il convegno di Zagarolo celebra, aggiorna e forma gli architetti nell’esercizio dell’attività inventiva, spesso coincidente con le naturali capacità del Made in Italy”.

“Sono importanti la paternità dell’opera e la coscienza che prima di quella idea non c’era niente”, conclude Lucilla Furfaro: “Chi ha sviluppato una certa idea in realtà ha letto bene il contesto che conduceva ad essa“.

Architettura, Creatività, Innovazione

Convegno

Inserito nelle celebrazioni OAR della giornata del Made in Italy

23 aprile 2024

14:15 – 19:00

Palazzo Rospigliosi

Piazza della Indipendenza, 18 – Zagarolo (RM)

ingresso libero

registrazione obbligatoria all’indirizzo:

https://formazione.architettiroma.it/offerte-dettaglio.php?tipo=2&offerta=1295

Scarica il programma completo | Scarica la locandina

di Francesca Bizzarro

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